Da tedesco forte e risoluto, Bruno ha lavorato sodo.
Bruno ha trascorso tanto tempo nelle viscere della Terra.
Bruno però non è stato solo un ingegnere minerario.
Senza dire nulla a nessuno, nel corso della sua lunga vita Bruno ha accumulato 70.000 libri con il beneplacito di una moglie evidentemente molto innamorata e paziente. Magari anche lei a sua volta lettrice.
Con il passare degli anni, Bruno ha foderato l'intera casa di libri costruendosi da solo gli scaffali e le aste blocca libri necessarie per i volumi chiamati a sfidare la gravità.
Partendo dal seminterrato, dove ha collocato 10.000 romanzi thriller, Bruno è via via risalito verso l'alto ricoprendo tutto.
Anche le linee oblique del tetto.
Qualche mese fa Bruno è morto lasciando sola la moglie già da tempo ospite di una casa di cura.
Bruno aveva 80 anni.
Bruno e sua moglie non hanno figli.
Anzi forse si, e sono anche tanti, una moltitudine.
Quella moltitudine adesso se ne sta buona e in silenzio ad attendere dei nuovi genitori.
Perché questo è il destino di tutte le collezioni.
Questo è il destino dei libri.
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